Oggi ho letto una frase che mi è piaciuta molto e che ben riassume e sintetizza i miei pensieri nelle ultime settimane.
Desiderare il massimo, cominciare da qualcosa.
Troppo spesso ci si perde in discorsi sui massimi sistemi, troppo spesso si delega la propria soggettività e il proprio desiderio ad altri: famiglia, partner, amicizia, lavoro, istituzioni.
Esprimere la nostra soggettività significa anche fare, con ciò che abbiamo a disposizione. Il resto verrà. Il fare, il condividere questo fare, narrarlo ad altri e ad altre, ispirare. Ecco ciò che possiamo fare per per riprendere in mano la nostra vita.
2 commenti:
Concordo.Chi non è radicale è complice. Ciao :)
Qui c'è qualcuna che legge il mio blog e mi sta facendo eco, sebbene con altre parole e altra sensibilità ben più profonda, lo ammetto :-)
Ciao bellezza!
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